La gara conclusiva della spettacolare due giorni giovanile organizzata dalla Ciclistica Santerno Fabbi Imola è stata vinta da Luca Volpi, che faceva parte della selezione regionale della Lombardia. Il 20° GP Fabbi Imola si chiude con un grande successo di partecipazione, con 700 iscritti alla manifestazione e con oltre 2.000 utenti collegati alla diretta streaming.
Erano 198 gli iscritti alla gara conclusiva del 20° GP Fabbi Imola organizzato dalla Ciclistica Santerno Fabbi Imola all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Un grande numero di partecipanti al 19° Memorial Ivo Mingotti per Allievi, che sommato ai 300 Giovanissimi di ieri e ai 200 Esordienti del mattino di oggi, porta il totale dei partecipanti al GP Fabbi Imola addirittura a 700 iscritti complessivi. Inoltre, la diretta streaming del 20° Gp Fabbi Imola ha totalizzato più di 2.000 utenti online.
LA CRONACA DELLA GARA – Dopo 15 giri del tracciato dell’Enzo e Dino Ferrari (circuito di 5 km con due salite: curva Tosa e Acque Minerali), l’epilogo allo sprint ha premiato Luca Volpi (Progetto Ciclismo Rodengo), che a Imola ha corso con la maglia della selezione regionale della Lombardia. Volpi ha vinto allo sprint precedendo il romagnolo Simone Buda (Pol. Fiumicinese) e Gabriele Zadra (Team Sudtirol), al termine di una gara tiratissima che per 75 chilometri ha proposto uno scatto dopo l’altro.
Pronti-via e dopo 3 km attacca Francesco Lepri (Ceretolese), molto attivo per tutta la gara, tanto da guadagnarsi alla fine il premio per la combattività Never Give Up. Ci provano al secondo giro Giliberto, Casarini e Caputo, ma il gruppo non lascia scampo a nessuno. La gara procede, caratterizzata anche dal forte vento, con tentativi di fuga che vengono lanciati nella prima parte del circuito, ma che vengono immediatamente rintuzzati dal gruppo nel corso dello stesso giro. Un’azione dopo l’altra, gruppo sempre in fila indiana e media oraria superiore a 41 km all’ora.
Al decimo giro attaccano Filippo Bottin, Pasquale Repino, Marco Casarini, Emanuele Paolini e Emanuele Amadio, vincitore della corsa un anno fa. L’attacco guadagna fino a 22”. Ci provano anche Geremia Goffi e Luca Volpi, che a tre giri dall’arrivo possono contare su 24” di vantaggio, ma poi la situazione cambia ancora quando i due vengono raggiunti da Roseo, Bertizzolo, Belogi e Barattin. Anche il sestetto viene raggiunto e anche il tentativo di Ercolani, Bertizzolo e Mascheroni al suono della campana (-5 km) non ha esito positivo: i velocisti controllano la corsa e non c’è spazio per nessuno.
Allo sprint, Luca Volpi regola tutti con una bicicletta di vantaggio e festeggia, trionfando con la maglia verde della selezione regionale della Lombardia, di cui nella gara odierna ha vestito i colori. Il migliore dei corridori di casa al traguardo è stato Nicola Gardi, portacolori della Ciclistica Santerno Fabbi Imola che ha concluso la gara in ottava posizione.
ORDINE D’ARRIVO ALLIEVI:
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Luca Volpi (Progetto Ciclismo – Rodengo) km 75,600 in 1h49’26” media 41,450 km/h
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Simone Buda (Pol. Fiumicinese)
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Gabriele Zadra (Tream SudTirol)
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Nicola Cocchioni (Uc Foligno)
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Nicolas Casolin (Gc Pasiano)
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Bruno Asllani (Uc Foligno)
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Geremia Barattin (Us Scuola Ciclismo Vo’)
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Nicola Gardi (Ciclistica Santerno Fabbi Imola)
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Emanuele Amadio (Sc La Pujese)
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Matteo Belogi (Alma Juventus Fano)
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Diego Bosini (Cremonese 1891)
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Elia Tedaldi (Sc Reda Mokador)
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Giammaria Bertolini (Speedy Bike)
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Marco Casarini (Pedale Senaghese)
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Antonio Taglioli (sc Reda Mokador)
KILOMETRO VERDE – Al Gp Fabbi Imola la Ciclistica Santerno Fabbi Imola ha riproposto anche quest’anno il “KILOMETRO VERDE”, un tratto di pista/percorso lungo un chilometro che è l’unica area in cui gli atleti in gara potranno liberarsi di carta e residui durante la corsa. L’obiettivo è quello di trasmettere a tutti i partecipanti il messaggio di non sporcare inutilmente, favorendo la diffusione di un nuovo approccio culturale nel ciclismo verso la salvaguardia dell’ambiente che ci ospita.
MUSEO CHECCO COSTA – In occasione del 20° GP Fabbi Imola, era apero e visitabile anche il “MUSEO CHECCO COSTA”, inaugurato nel 2014 all’interno dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari (nei pressi dell’ingresso principale al Paddock 1, in piazza Ayrton Senna). Attualmente è allestita la mostra “100 anni in sella” dedicata al mondo delle biciclette, dal Velocipede alla Bianchi di Pantani, che per l’occasione era accessibile a prezzo ridotto (2 euro). La mostra è visitabile da aprile a ottobre 2015, anno in cui l’Autodromo ha ospitato l’arrivo di una tappa del Giro d’Italia (20 maggio).
